Feste e costumi/festivities - CamereVillaVerde
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Feste e costumi/festivities
Palio di Valfabbrica
www.paliodivalfabbrica.com
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Prima domenica di settembre
La manifestazione ha antiche radici ed è legata alla Festa del Crocifisso. Dell'antica tradizione religiosa, nel corso degli anni, si perse la pratica che riprese poi modificata nel 1974 grazie all'iniziativa di alcuni cittadini.
Inizialmente consisteva in un unico corteo storico e solo col passare degli anni sono sorti itre attuali Rioni, Badia, Osteria e Pedicino, corrispondenti a tre precise zone storiche del paese. La manifestazione si apre in notturna con la consegna delle chiavi al priore della città, seguita dalla Santa Messa.
Nelle serate successive si svolgono le suggestive sfilate storiche dei tre Rioni lungo le vie cittadine, rese ancora più spettacolari da scene e da giochi di luci e fuochi; i cerimoniali medievali, ripristinati nella loro solennità originaria, quali i bandi di sfida, l‘investitura dei cavalieri ed il loro giuramento di fedeltà al Rione per il quale gareggiano; la corsa alla fiaccola ed i giochi popolari.
Nelle serate successive si svolgono le suggestive sfilate storiche dei tre Rioni lungo le vie cittadine, rese ancora più spettacolari da scene e da giochi di luci e fuochi; i cerimoniali medievali, ripristinati nella loro solennità originaria, quali i bandi di sfida, l‘investitura dei cavalieri ed il loro giuramento di fedeltà al Rione per il quale gareggiano; la corsa alla fiaccola ed i giochi popolari.
Culmine della manifestazione è la prima domenica di settembre durante la quale si svolgono gli eventi più significativi: il pranzo conviviale tra tutti i rionali, la narrazione e il commento della Storia dei Tornei Medioevali, per far conoscere allo spettatore i riferimenti storici di ciò che si vedrà poi al “Campo dei Giochi”; la Sfilata delle Autorità: il Crocifisso (in ricordo e in onore dell'antico nome della Festa del Crocifisso) accompagnato dai sacerdoti, dalla confraternita e dai monaci Benedettini (rappresentanti del monastero di S. Maria Assunta, la più antica costruzione di Valfabbrica), la Giunta Comunale con il Sindaco, il Presidente dell'Ente “Festa d'Autunno” e la Giuria di Giostra; in seguito avviene la Rievocazione Storica che narra gli eventi più significativi della storia di Valfabbrica durante i secoli XII - XIII ed in fine la Giostra in cuiitre rioni si contendono il palio.
A conferire all'atmosfera festosa una nota di serena convivialità vi sono nelle ore serali e per tutta la durata della festa, le tipiche taverne con la loro genuina gastronomia.
Dal 2012 il Palio di Valfabbrica è diventato Giostra d'Italia in quanto fa parte della F.I.G.S. (Federazione Internazionale Giochi Storici).
La GIOSTRA D'ITALIA - Palio di Valfabbrica è un torneo cavalleresco di notevole difficoltà. I Cavalieri devono infatti cimentarsi in diverse prove: la Corsa degli Anelli, la Corsa del Saracino e lo Scontro Diretto ed è sicuramente la Giostra più completa rispetto agli altri tipi di tornei.
Nella prima prova, la Corsa degli Anelli, il Cavaliere tramite una lancia in ferro deve infilare tre anelli. La prova del Saracino poi, effettuata con una lancia in legno, è particolarmente insidiosa: mentre nelle altre Giostre del centro-Italia il disco-bersaglio del “Buratto”, che rappresenta la sfida ad un guerriero moro, deve essere colpito al centro, nella gara di Valfabbrica per ottenere il punteggio massimo deve essere sferrato un colpo sull'esterno, cosa appunto molto insidiosa poiché si corre il rischio di fallirlo completamente.
La Corsa degli Anelli e del Saracino sono disputate, in maniera alternata, due volte per ciascun Rione per arrivare con la somma dei punteggi all'eliminazione di un Cavaliere, mentre gli altri 2 approdano alla fase finale dell'emozionante Scontro Diretto.
L'ultimo gioco simula dunque l'antico scontro tra due Cavalieri: armati di una lancia in legno vince chi per primo arriva sul bersaglio impedendo all'altro di colpirlo.
